Quali sono i carboidrati da evitare: non mangiare questi cibi

Per avere una sana alimentazione è importante fare molta attenzione ai carboidrati, abbondanti nella cucina mediterranea li ritroviamo tutti i giorni sulle nostre tavole; ma quali sono i carboidrati da evitare?

In questo articolo ti aiuteremo a conoscerli e distinguerli, così da evitare gli effetti negativi che questi alimenti hanno sul tuo corpo e sulla tua salute, per prevenire possibili conseguenze fastidiose.

Ti forniremo inoltre dei semplici consigli per ridurre l’assunzione di questa tipologia cibo ripiegando su valide alternative.

Quando si parla di carboidrati, dobbiamo distinguere i semplici dai complessi, i primi sono caratterizzati da una assimilazione rapida, viceversa i secondi sono più lenti e responsabili di picchi di glicemici.

Quali carboidrati fanno bene

Tendenzialmente è da preferire l’assunzione di carboidrati semplici, ad alto contenuto di fibre che possiedono proprietà benefiche per il nostro organismo.

Ecco degli esempi:

• Grano Saraceno, Avena e Quinoa: tutti e tre hanno un buon rapporto carboidrati-fibre-vitamine, potete sostituirli alle vostre preparazioni facilmente e sono consigliati a persone con diabete per la regolazione della glicemia.
• Mele, Arance, Banane, Mirtilli, Pompelmi: Frutta a basso contenuto di carbo e ricca di nutrienti, manganese, vitamina C, vitamina K, potassio, vitamine B6, antiossidanti e fibre.
• Fagioli, ceci, borlotti, piselli: la categoria dei carboidrati che fanno più bene al nostro corpo è rappresentata dai legumi, circa 20/30 grammi di carboidrati per 100 grammi, chi più chi meno, anche loro ricchi di fibre e proteine son un valido sostituto ai farinacei tradizionali

Quali carboidrati fanno male

Tutti i cibi sottoposti a raffinazione sono da considerare per lo più complessi, per via della combinazione con altri nutrienti come i grassi saturi.

Inoltre per via della lavorazione si effettua la sottrazione di nutrienti importanti come le fibre, risultando poveri dal punto di vista nutrizionale; per volerne citare qualcuno: pane, pasta, riso, biscotti, fette biscottate, dolci , etc.

Altro aspetto da non sottovalutare, come detto precedentemente, è l’addizione di nutrienti dannosi (in caso di abuso), come i grassi saturi e gli zuccheri aggiunti.

Come ridurre l’assunzione di carboidrati

Per una corretta alimentazione è fondamentale controllare ciò che mangiamo, per questo ti diamo 6 suggerimenti per evitare di assumere troppi farinacei raffinati:

1. Scegli cereali integrali: opta per cereali integrali come farro, quinoa, avena e riso integrale invece di quelli raffinati come pasta bianca, pane bianco e riso bianco. I cereali integrali contengono fibre e nutrienti essenziali, e possono fornendo una sensazione di sazietà più duratura;
2. Riduci il consumo di zuccheri: limita l’assunzione di bevande zuccherate, dolci, biscotti e altri alimenti che contengono zuccheri aggiunti. Leggi attentamente le etichette e cerca alternative più salutari con un contenuto di zuccheri ridotto;
3. Aumenta il consumo di verdure: le verdure a foglia verde, come spinaci, cavoli e bietole, sono povere di carboidrati e ricche di fibre, vitamine e minerali. Includi una varietà di verdure nella tua alimentazione quotidiana per ridurre l’assunzione di carboidrati e aumentare l’apporto di nutrienti;
4. Scegli fonti proteiche magre: concentrati sul consumo di proteine magre come pollo, tacchino, pesce, uova, latticini a basso contenuto di grassi e legumi. Le proteine possono aiutare a ridurre la sensazione di fame e a mantenere il senso di sazietà per un periodo più lungo;
5. Fai attenzione alle porzioni: controlla le dimensioni delle porzioni che consumi. Anche cibi sani possono contribuire all’assunzione eccessiva di carboidrati se consumati in quantità troppo elevate. Utilizza piatti più piccoli e cerca di bilanciare il tuo pasto con porzioni moderate di carboidrati, proteine e verdure;
6. Sperimenta con ricette LOW CARB: esplora opzioni di ricette a basso contenuto di carboidrati, come sostituire la pasta e zucchine con spaghetti di cetriolo, o utilizza foglie di lattuga come involucro per i tuoi panini.

Conclusione

Seguendo queste semplici indicazioni potrai sicuramente migliorare il tuo stile di vita, facendo una dieta equilibrata che soddisfi le tue esigenze ma non dimenticando di accompagnala con della regolare attività fisica.

Se hai bisogno di ulteriore supporto ti consigliamo di affidarti a un professionista alimentare come un dietista o un nutrizionista .

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