Bonus Carburante basato sull’ISEE: ecco come funziona e quanto ammonta

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Il concetto di Bonus applicato al carburante è una materia che da diversi mesi se non anni fa parte dell’agenda di governo effettivamente parlando, essendo stato già predisposto in varie forme decisamente conosciute fin dal periodo antecedente alla crisi energetica recente. Un nuovo Bonus Carburante basato sull’ISEE sta attualmente venendo effettivamente concepito dall’attuale esecutivo e dovrebbe portare ad una forma di agevolazione che agisce anche sul costo del carburante.

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Il periodo dal 2022 ad oggi ha visto una buona parte dei bonus effettivi legati al mondo dell’economia essere orientati alla condizione energetica, resa difficile in modo specifico a causa dell’inizio dello scoppio della guerra in Ucraina, che ha inevitabilmente modificato gli equilibri anche di tipo commerciale, in quanto l’Italia come altre nazioni europee è da sempre una delle realtà che maggiormente faceva e fa ancora ricorso a beni legati al contesto dell’energia, basati sui derivati del petrolio proprio come i principali carburante. L’allora governo in corso d’opera Draghi ha immediatamente concepito un taglio strutturale sulle accise, così da limitare in parte gli aumenti, ma i vari “aiuti” non sono stati tutti prorogati fino ad oggi, ed il Bonus Benzina ha avuto anche funzione di fridge benefit ossia una forma di agevolazione diversa.

Nelle ultime settimane il costo del carburante è aumentato di molto, raggiungendo ed anche superando senza molti problemi la “barriera concettuale” dei 2 euro al litro per la benzina, e poco meno per il gasolio, il cui prezzo si è oramai avvicinato da tempo, nonostante la fine dell’estate oramai “messa in cantiere”, condizione che inevitabilmente porta l’attuale esecutivo a doversi esporre in diverse maniere in vista del futuro, decidendo probabilmente di effettuare bonus ed agevolazioni per rendere la spesa del carburante meno proibitiva.

Diesel Benzina aumento Bonus Carburante
La necessità di avere un Bonus Carburanti è emersa fin dalla scorsa legislatura, con l’aumento dei prezzi che è stato limitato ma che di recente è ritornato con prepondenranza a farsi avvertire

Entro il prossimo 30 settembre l’esecutivo dovrà per forza prendere una decisione in merito agli attuali bonus, se mantenere ad esempio il taglio Iva sul gas al 5% per usi civili e industriali, quello legato al mondo del gas, ma è attualmente sul tavolo una forma di Bonus Carburante improntato proprio sull’ISEE, una forma che lo stesso governo aveva deciso di limitare, ed anche in questo caso non saranno previsti “bonus a pioggia” ma interventi mirati come questa forma di “social card”   denominata “Carta Dedicata a Te”, la già discussa forma tessera che sarà eventualmente (se il bonus sarà confermato) caricata con un importo di 382,50 euro destinato a 1,3 milioni di famiglie con un Isee fino a 15.000 euro, questa carta può essere utilizzata per l’acquisto di beni di prima necessità, compresi i carburanti.

Il tutto però dovrà essere confermato dal governo Stesso che ha già promesso aiuti che però non sono stati ancora decisi, però come detto entro la fine del mese attuale l’esecutivo dovrà prendere una decisione specifica in merito anche alla continuazione dell’anno solare, con l’inverno che è più vicino, nonostante una situazione dal punto di vista energetico risulti migliorata, il futuro a brevissimo termine non è definito.

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