Inter che è molto attiva in fase di calciomercato, data anche le necessità di bilancio oltre a quelle anagrafiche: I nomi più “caldi” sono quelli in uscita, dopo i primi innesti, che corrispondon a Onana e Correa, ma anche a ritorni possibili come Lukaku.
L’Inter dopo una stagione comunque più che positiva, deve per forza di cose “rifarsi il trucco” e sopperire alle esigenze di bilancio, in negativo: la compagine nerazzurra che vuole dare a Simone Inzaghi una rosa ancora più competitiva ma anche sostenibile, si è già liberata di alcuni elementi come Gagliardini, Dzeko e D’Ambrosio, ed ha evidenziato alcuni innesti come Thuram e Bisseck.
Andrè Onana, che ha ben figurato nella sua prima stagione italiana, è in procinto di passare al Manchester United, fortemente voluto dal tecnco Ten Hag che ha individuato nel portiere ex Ajax (che aveva quindi già allenato durante il periodo alla guida dei Lancieri) il sostituto ideale di De Gea.
I Red Devils hanno offerto il corrispettivo di 50 milioni di euro tra cifra fissa e bonus, importo che l’Inter considera “coerente” anche in virtù di come Onana è arrivato a Milanello, ossia da parametro zero, molto probabilmente alla fine della settimana l’accordo finale sarà trovato, e l’Inter potrà chiudere per un portiere, attualmente in lizza c’è soprattutto Sommer, del Bayern Monaco.
Diversa la situazone che è ancora in ballo, legata al ritorno di Romelu Lukaku, che è ritornato al Chelsea ma che difficilmente resterà alla corte dei Blues: sull’attaccante c’è anche la Juventus ed il PSG, l’Inter spera in un accordo vantaggoso per il suo terzo ritorno, anche se c’è ancora distanza tra le richieste del Chelsea che ammontano a 40 milioni e quanto può offrire la dirigenza nerazzurra, attualmente ferma sui 30 più bonus. Importante sarà la disponibilità di cash, in tal senso la dirittura d’arrivo della trattativa Onana – United potrebbe essere decisiva per sbloccare questa operazione.
Ancora differente la situazione per Correa, che non ha convinto i tifosi ma anche la dirigenza: l’ex Lazio non è stato capace di impensierire l’attacco titolare dell’Inter che lo considera cedibile, quello che mancano però sono le offerte, condizione che potrebbe portare anche alla permanenza dell’attaccante argentino.
Diverse fonti hanno anche evidenziato la necessità di sostituire Bellanova, passato al Torino, come sostituto potenziale di Dumfries sulla fascia destra: la dirigenza avrebbe messo nel mirino il pari ruolo Marcus Pedersen, esterno del Feyenoord che ha vinto il campionato in Olanda, profilo considerabile un buon rincalzo dal costo non superiore ai 3 milioni di euro.