Il calciomercato della Juventus è di fatto già iniziato, anche se la dirigenza bianconera, in rifondazione a partire dalla dirigenza, non è ancora ufficialmente completata, anche per motivazioni inerenti a questioni contrattuali di Cristiano Giuntoli, per 8 anni direttore sportivo del Napoli.
Cristiano Giuntoli è stato a lungo un obiettivo della dirigenza bianconera che ha apprezzato in maniera importante il lavoro dell’ex Carpi in riva al Vesuvio: il Napoli ha ottenuto il risultato di campione d’Italia dopo 33 anni grazie anche al sapiente lavoro della dirigenza ed allo scounting, oltre all’importante lavoro proprio di Giuntoli proprio l’ultimo giorno di giugno 2023 è stato effettivamente liberato dal club azzurro, società con la quale era ancora legato contrattualmente fino al 2024.
Il ruolo di Giuntoli alla Juventus sarà simile sulla carta, ma la situazione in bianconero è quella di una mezza rifondazione, e se alcune questioni sono state già risolte, come il rinnovo di Rabiot, molto altro lavoro necessita quasi immediatamente l’apporto dell’ex dirigente azzurro.
Ma quando arriva Giuntoli? Ufficialmente il comunicato non è ancora giunto, anche se il direttore sportivo ha visitato proprio di recente per la prima volta la Continassa, sede della Juventus dove si è incontrato il direttore dell’area tecnica Cherubini oltre all’ad Scanavino, il cfo Calvo, il ds Manna, il tutto in gran segreto, al punto che per ragioni ufficiali ed effettive, il trasferimento del dirigente non è ancora avvenuto. Giuntoli ha già contattato anche l’allenatore Allegri, ancora in vacanza per qualche giorno in Sardegna.
Diverse cose necessitano le attenzioni del dirigente: dopo l’arrivo di Weah, ufficializzato negli scorsi giorni, la Juventus dovrà per forza di cose considerare qualche cessione, anche se nessuna sembra essere affare di pochi giorni, in particolare “tiene testa” il futuro di Federico Chiesa, che dopo l’infortunio al crociato e dopo un utilizzo tattico da parte di Allegri non propriamente funzionale alle caratteristiche dell’ex Fiorentina, che potrebbe non essere in “tinte bianconere”, così come è piuttosto probabile anche se non così scontata una cessione di Vlahovic, anche lui ha la necessità di gettarsi alle spalle un’annata non propriamente esaltante tra prestazioni non all’altezza dei costi di trasferimento, sempre dalla Fiorentina, equivoci tattici ed infortuni.
Sono tutte questioni che sicuramente hanno fatto parte dei primi dialoghi tra Cristiano Giuntoli e quella che sarà molto presto anche ufficialmente la propria “famiglia lavorativa”: la Juventus infatti, a partire dai dirigenti, si radunera presso la Continassa a partire da lunedì 10 luglio, ed è molto probabile che già nelle giornate precedenti a questo specifico giorno il dirigente sarà ufficializzato attraverso i canali ufficiali.