Rebus attacco per la Roma di Mourinho, che si trova nella condizione di dover rinforzare pesantemente il proprio comparto offensivo, anche per cessioni e defezioni causa infortunio. Scamacca, Traore ed Icardi sono i nomi più “caldi” per l’attacco dei capitolini.
Non è stata un’annata dai grandi risultati quella della Roma pur avendo conquistato una finale di Europa League poi persa contro il Siviglia, sfida che ha visto lo sviluppo di numerose polemiche di tipo arbitrale.
Archiviata la stagione 2022/23 che ha visto i capitolini non riuscire a raggiungere la qualificazione in Champions, è il momento del mercato che parte inevitabilmente dal “nodo” attacco: dopo aver acquistato profili interessanti a parametro 0 come Ndicka e Aouar, rispettivamente difensore e centrocampista, ed aver effettuato già diverse cessioni, lo slot attacco è attualmente eccessivamenter vuoto.
Belotti infatti dopo un’annata a dir poco deludente sotto il profilo realizzativo, ha comunque rinnovato il proprio contratto fino al 2025, ma è evidente che il “Gallo” non partirà da titolare dopo la scorsa stagione: l’infortunio del centravanti titolare, l’inglese Abraham, è piuttosto grave, condizione che lo terrà fuori dal rettangolo verde fino all’inizio del 2024.
Urge quindi un centravanti che possa ottenere fin da subito i gradi del titolare assoluto, e sono svariati i nomi finiti sul taccuino di Thiago Pinto, direttore sportivo dei giallorossi, in particolare Scamacca, dopo una stagione con il West Ham (con il quale ha vinto la Conference League), potrebbe concretamente ritornare nel nostro paese, magari proprio alla Roma dove è anche calcisticamente nato e cresciuto: sarebbe lui il profilo indicato da Josè Mourinho per ricoprire il ruolo di centravanti, e lo stesso giocatore avrebbe dato il proprio assenso, esprimendo una preferenza nei confronti del club giallorosso anche rispetto all’interesse del Milan. La Roma è al lavoro per la formula, che prevede il prestito oneroso, condizione che però non sarebbe sufficiente per il club inglese che vorrebbe inserire un obbligo di riscatto.
Restando nel contesto attacco, Adama Traorè, ex Wolverhampton, società dal quale si è svincolato, sarebbe finito nel mirino proprio della Roma, che è ad oggi la società italiana maggiormente più vicina in termini di contatti, all’esterno offensivo, società che attualmente non ha nella priorità assoluta quella di chiudere per un giocatore in questo ruolo, almeno non prima di aver risolto la questione centravanti.
Quasi sfumato, ma forse mai realmente concretizzatosi, il ritorno di Icardi in Italia: oltre che di un clamoroso ritorno all’Inter, si era vociferato proprio un approdo alla Roma che ad oggi appare quasi impossibile: sull’ex centravanti della Sampdoria ci sarebbero “sirene arabe”.