Cetriolo digeribile? ecco il trucco orientale per renderlo leggero

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Cetriolo, non esiste alimento più rinfrescante che da sollievo in questi periodi caldi, ma non tutti sanno che può risultare pesante da digerire, ecco perché vogliamo darti dei trucchi per rendere il cetriolo digeribile.

Ideali per insalate o protagonista di una salsa teriyaki, il cetriolo è un alimento che da una marcia in più alle tue preparazioni, fresco e ricco nutrienti come fibre e sali minerali sono dei validi alleati a basso contenuto calorico per chi è a dieta o per chi semplicemente a voglia di qualcosa di rinfrescante.

Capita spesso però che possano risultare pesanti come il melone o altri ortaggi della famiglia delle Cucurbitaceae, ma il tutto può essere risolto con dei semplici trucchi per renderli meno indigesti.

Mettere i cetrioli sotto sale

Il primo consiglio consiste nel salare il cetriolo prima della consumazione e lasciarli sgocciolare per 30 minuti in frigo, un po’ come fate per le melanzane; quindi tagliateli a fette e sovrapponete strato dopo strato salandoli in un contenitore drenante come uno scola pasta.

Riponeteli in frigo con un sotto contenitore in modo da evitare che l’acqua drenata sgoccioli ovunque e attendete mezz’ora.

Al termine del riposo noterete che i centrioli hanno perso tutta l’acqua, quindi dategli una sciacquata per rimuove il sale in eccesso, asciugateli con un panno e sono pronti per poterli utilizzare nelle vostre ricette.

Trucco orientale, sfregare la prima estremità

Altro trucco più rapido e diffuso nella cultura orientale, consiste nel tagliare le due estremità senza sbucciarlo e strofinare le estremità con uno dei dei due pezzi asportati effettuando un movimento rotatorio.

Dopo qualche minuto di sfregamento si presenterà un liquido gelatinoso che potete ripulire via.

Ripete esattamente la stessa procedura con l’altra estremità e il gioco è fatto, potete tranquillamente sbucciare il cetriolo, tagliarlo e utilizzarlo nelle vostre preparazioni.

Se preferite usate entrambe le tecniche in accoppiata, ovviamente prima quello orientale e poi la salutare cosi da ottenere un cetriolo ancor più digeribile.

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