Christian Atsu è caduto dal nono piano durante un terremoto, come è riuscito a sopravvivere: la descrizione data dal suo agente è spaventosa. La straordinaria vicenda del calciatore viene raccontata dal suo rappresentante con le seguenti parole: “Era tornato a casa alle 4 del mattino dopo aver giocato a poker con i compagni di squadra, ho sperato che il terremoto non lo avesse colto mentre dormiva“. Ecco chi è il calciatore trovato miracolosamente vivo sotto le macerie.
Paura per Christian Atsu
Christian Atsu è attualmente ricoverato in ospedale con numerose ferite e sotto shock. Il giocatore del Malatyaspor è stato tratto in salvo dalle macerie di un edificio di 11 piani in cui abitava e, nonostante le ferite, è ancora vivo. Chiedersi come abbia fatto a sopravvivere sotto quel peso di cemento armato dopo il crollo lo accompagnerà per tutto il resto della sua vita.
I soccorritori avevano sentito la sua debole voce provenire da sotto le macerie. In quei momenti, il silenzio sul luogo del disastro è prezioso e muoversi con attenzione, con delicatezza, spostando un pezzo alla volta per cercare una via di fuga sicura, può fare la differenza nell’aiutare chi è intrappolato. Quei rumori inizialmente deboli hanno fornito una guida per orientarsi nella montagna di mattoni, una luce in mezzo all’oscurità è stata la fine del incubo per il 31enne calciatore che solo poche ore prima aveva festeggiato per un gol decisivo in campionato.
Biografia
Christian Atsu è un calciatore nato in Ghana il 10 gennaio 1992 che ha maturato diverse esperienze nel calcio europeo di alto livello. È un trequartista agile che attualmente gioca in Turchia con la squadra dell’Hatayspor, che si trova nella città di Antiochia vicino all’epicentro del recente terremoto. È stato subito notato dalle squadre europee di alto livello a causa delle sue abilità e presto ha lasciato l’Africa per intraprendere una carriera calcistica in Europa. Ha un sorriso contagioso, una tecnica superba e una passione incontenibile per il calcio.
Il racconto di Atsu
Il racconto di quei momenti è incredibile e descrive la precarietà della vita in modo più efficace di molte parole: “un attimo prima si ha un sorriso sul viso e un attimo dopo si è bloccati da un pezzo di pavimento a pochi centimetri di distanza“. Atsu, proprio quella sera aveva passato del tempo a giocare a poker con alcuni compagni di squadra fino a notte fonda. Era tornato nel suo appartamento al 9° piano intorno alle 4, venti minuti dopo il terremoto ha sconvolto la terra e l’inferno si è aperto per inghiottire tutto.
Il futuro del calciatore ghanese Christian Atsu sembrava incerto, ma è stato salvato dalle macerie del terremoto che ha colpito la Siria e la Turchia. Atsu, che ha 30 anni e che ha giocato per squadre come Chelsea e Newcastle United, si trovava in un edificio che è crollato insieme a nove compagni e a due dirigenti della sua attuale squadra, l’Hatayspor in Turchia. È stato estratto vivo e portato in ospedale con ferite al piede destro e difficoltà respiratorie. Altri giocatori della squadra sono ancora dispersi. Atsu ha giocato in prestigiosi club europei come Porto, Chelsea, Vitesse, Everton, Bournemouth, Newcastle e Malaga, prima di giocare nel campionato arabo e in Turchia.