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L’Inter si trova in una profonda fase di rinnovamento sia anagrafico che concettuale in molti dei suoi esponenti, e come ogni “grossa” società alla fine di ogni stagione prima di effettuar acquisti o cessioni importanti, deve valutare i calciatori lasciati in prestito. Facundo Colidio, giovane e promettente argentino è ufficialmente uomo mercato.
Nato a Rafaela, in Argentina il 4 gennaio 2000 ha oggi 23 anni, ed ha visto la propria “formazione calcistica” svilupparsi nel club della propria città, l’Atletico Rafaela.
Ha fatto parte del settore giovanile del club per alcuni anni, fino al passaggio al Boca Juniors dove ha completato il processo giovanile, arrivando ad essere convocato anche per le selezioni giovanili dell’Argentina, ben figurando con la selezione Under 17 e poi Under 20.
Nel 2017 l’Inter spende circa 7 milioni di euro per acquistarlo ed aggregarlo al proprio settore giovanile dove ottiene subito ottimi riscontri vincendo lo Scudetto primavera (dove è protagonista) ma anche la Supercoppa di categoria ed il Torneo di Viareggio anche se non è stato ancora utilizzato per partite ufficiali, nel 2019 ha ottenuto le prime convocazioni per la prima squadra. Viene quindi prestato al club St. Truiden, dove dal 2019 al 2021 (prestito biennale) gioca con continuintà, specie nella seconda stagione, accumulando alla fine 46 presenze e 3 gol tra campionato e Coppa del Belgio.
Dopo essere ritornato in nerazzurro, viene nuovamente dato in prestito, stavolta in patria al Tigre dove in due annate mette assieme lo score di 63 presenze e 11 reti, giocando prevalentemente da falso nueve o da punta esterna, ricoprendo quindi il ruolo di attaccante avanzato, in un ruolo paragonabile al “primo” Dybala, con il quale condivide caratteristiche fisiche simili.
Data la buona doppia annata al Tigre l’Inter pare aver avuto una corsia preferenziale per l’eventuale approdo di Retegui in nerazzurro, ma in ambiti più concreti nel corso dei giorni la dirigenza meneghina aveva trovato l’accordo per il ritorno al Boca Juniors, stavolta a titolo definitivo, dell’attaccante che però ha rifiutato il trasferimento, arrivando addirittura a rimuovere i riferimento al club sui propri canali ufficiali.
L’offerta del Boca era corrispondente a circa 5 milioni di euro per buona parte del cartellino, con una percentuale del 15 % su futura rivendita del giocatore, che però attualmente sembra orientato ad una esperienza presso i “rivali” del Boca Juniors, ossia il River Plate, dove tra l’altro milita un altro profilo interessante per l’Inter, Cristian Medina.
Lo stipendio annuo di Colidio si aggira sui 180 mila euro, il numero di maglia preferito del giovane argentino è l’11, ma ha anche indossato il numero 18.
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