Il Lecce prosegue la campagna di rinforzamento dopo la meritata seppur non scontata salvezza della scorsa stagione, ottenuta grazie a un ottimo lavoro di scouting che ha permesso ai salentini di trovare calciatori di livello a costi molto ridotti. Nelle intenzioni anche l’acquisto di Nikola Krstovic rientra in questi parametri.
Nikola Krstovic infatti corrisponde appieno alle tipiche operazioni in entrata che hanno portato il Lecce da anni ad acquistare calciatori a costi non così alti, in molti casi delle vere “scommesse” ma che in più di un’occasione si sono rivelate vincenti, basti pensare a Hjulmand, acquistato dalla società nel 2021 quando era in Serie B per 170 mila euro, è poi stato rivenduto nelle scorse settimane allo Sporting Lisbona per ben 18 milioni di euro.
Nikola Krstovic, di ruolo centravanti puro, alto 185 centimetri per 88 kg di peso, ha oggi 23 anni essendo nato a Golubovci, nel Montenegro, il 5 aprile 2000, condivide con un altra “scoperta” del Lecce la nazionalità, ossia quella di Mirko Vucinic, che proprio con la casacca giallorossa ha iniziato ad imporsi su alti livelli in Italia con le maglie di Roma e Juventus.
Krstovic è cresciuto calcisticamente in un club della propria città, lo Zeta che ha la sede nella propria città natale, dove giovanissimo ha iniziato ad avere ottime medie gol, dopo il debutto datato 2016 in massima serie montenegrina, per poi diventare per la prima volta capocannoniere nella stagione 2018/2019 con 17 reti in 33 presenze, per poi trasferirsi nel famoso club della Stella Rossa di Belgrado, in Serbia, nel 2019 dove però non ha trovato inizialmente molto spazio, al punto che pochi mesi dopo è stato “girato” in prestito nel vicino club del Grafičar Belgrado dove ha ritrovato la rete, 2 per la precisione in 6 presenze per poi tornare alla “casa madre”, trovando però uno spazio solo discreto.
La seconda svolta della propria carriera avviene con il trasferimento in Slovacchia, con il club FK DAC 1904 Dunajská Streda, che milita in massima serie, dove ha avuto in circa due anni una media gol molto alta ed in aumento la scorsa stagione: sempre militando con la compagine slovacca ha infatti messo a referto 35 presenze e 26 in tutte le competizioni, condite da 3 assist, numeri che hanno impressionato Pantaleo Corvino, storico dirgente del Lecce e responsabile dell’area tecnica che ha trovato l’accordo per il trasferimento sulla base di circa 4,5 milioni di euro.
Nel corso del 2022 ha anche debuttato e segnato con la maglia della Nazionale del Montenegro, dopo aver già giocato per le nazionali giovanili.