Il calcio è e resta lo sport nazionale del nostro paese nonchè uno dei più comuni al mondo, essendo diffuso quasi ovunque con enorme successo. Eventi come un Mondiale o un Europeo riescono ad essere molto seguiti anche dai non appassionati di questo sport. Non è strano quindi che nel corso del tempo abbiano iniziato ad essere comuni le emissioni come la 200 lire dedicate al Mondiaale del 1990.
Il Mondiale così come l’Europeo di calcio mantiene un grande fascino in senso generale, e specialmente quando una nazione o gruppo di nazioni riesce nel corso degli anni ad avere l’accesso ed il diritto ad ospitare queste competizioni, l’evento assume anche portata di tipo turistico, commerciale e di impatto sociale, un esempio è stato proprio il Mondiale del 1990 disputato in Italia.
Il nostro paese aveva ottenuto il diritto di ospitare tutte le partite della competizione, ottenendo anche la possibilità di riorganizzare nuovi stadi (come il San Nicola, a Bari) e di riammodernare molti impianti già presenti, come il San Paolo di Napoli (oggi chiamato stadio Maradona). Ed anche altri aspetti profondamente italiani hanno coinvolto fin da molti mesi prima dell’entrata in campo delle nazionali partecipanti, a partire dalla discussa mascotte al tempo, il famoso Ciao, croce e delizia degli appassionati di design che ancora oggi è un simbolo delle Notti magiche, ossia le partite della fase ad eliminazione che furono contraddistinte proprio dalla colonna sonora del duo Giannini – Bennato.
Le gesta degli azzurri guidati da Azeglio Vicini e spinta da elementi inaspettati come Totò Schillaci spinsero molti ad acquisire simpatia per il calcio, ed anche la zecca Italiana diverse settimane prima dell’inizio del Mondiale Italiano, ha iniziato a sviluppare diverse iniziative, come una specifica 200 lire commemorativa concepita apposta per l’evento.
La 200 lire tradizionale, coniata dal 1977 fino al 2001 è ancora oggi molto riconoscibile, e quasi immediatamente ha costituito un fattore per i collezionisti: la valuta conta anche 25 emissioni commemorative che però quasi sempre sono “snobbate” dagli appassionati odierni, così non pare essere però per quella dei mondiali 1990.
La zecca Italiana ha concepito due kit definiti di questa moneta in argento, una dal valore di 200 lire e una da 500 lire, oggi abbastanza rari, emessi nel 1989, quindi ad un anno di distanza dal mondiale.
Da una parte è presente un pallone da calcio, con i vari continenti intorno, dall’altra una testa femminile di profilo.
Il valore medio è di 30 euro, ma alcuni esemplari sono stati venduti ad appassionati stranieri anche per cifre pari a 10 volte tanto.