Le monete comunitarie fanno parte oramai della vita di tutti i giorni, ed in particolare le versioni da 1 e 2 euro corrispondono alle forme di “taglio” di moneta tra le più riconoscibili in assoluto, sia perchè si tratta di emissioni che sono facilmente individuabili dalla loro costituzione, essendo bimetalliche ma anche perchè costituiscono una importante “fetta” di oggetti ricercati dai collezionisti. Alcune monete da 1 euro infatti possono valere cifre decisamente rilevanti.
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Non sono così diffuse e diversificate tra i collezionisti come le emissioni da 2 euro, formato che ha visto anche la presenza delle edizioni commemorative, diffuse dal 2004 e oramai parte di ben 400 versioni diverse tra tutte le 20 nazioni, oltre a quelle standard, ma è possibile fare una “mini lista” di tutte le monete da 1 euro che sono già oggi maggiormente ricercate e rare rispetto alla media, ma che potranno avere un picco di valore sostenuto in futuro.
Quasi sempre i collezionisti tendono a sottovalutare le monete da 1 euro ma va ricordato che come per qualsiasi altra emissione monetaria di questo tipo ogni nazione anche la più piccola, ha il diritto di personalizzarne uno dei lati.
Ecco perchè nazioni come il Vaticano, Monaco e San Marino, che sono considerate in maniera seppur diversa tra loro, delle micronazioni, che però hanno le proprie monete.
A partire proprio da quelle del Vaticano, le emissioni da 1 euro più interessanti sono principalmente le prime in assoluto, ossia quelli con il volto di profilo di Papa Giovanni Paolo II, sulle monete da 1 euro dal 2002 al 2005, tutte molto rare, in quanto il piccolissimo ma indubbiamente influente stato ha sviluppato inizalmente queste emissioni esclusivamente per i collezionisti, e ciò si riflette anche oggi sul valore:
Una moneta da 1 euro del Vaticano infatti vale da 50 euro se in buono stato ma in Fior di Conio , ossia il miglior stato possibile, la valutazione supera i 150 euro, e potrà aumentare in futuro. Le monete del 2003, 2004, e 2005 appena più comuni, possono comunque arrivare a 40-60 euro.
Particolarmente rara anche quella del 2005 post scomparsa del pontefice polacco, riconoscibile per la presenza della Sede Vacante sul trono della Santa Sede, come evidenziato dalla raffigurazione che presenta lo stemma del Cardinale Camerlengo con l’emblema della Camera Apostolica. Il valore anche in questo caso supera i 100 euro se in condizioni Fior di Conio.
Da tenere d’occhio anche quelle di Monaco, nello specifico quelle con il volto del Principe Alberto II rivolto verso destra del 2009 e 2013, che possono valere da 30 fino a 90 euro.
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