Possiedi questa moneta da 20 centesimi con il leone? Faresti bene a chiuderla in cassaforte, vale un sacco!

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La complessità dello sviluppo concettuale di una nuova emissione monetaria risulta evidente anche dall’estetica delle emissioni comunitarie, che hanno dovuto per forza di cose accomunare tutte le nazioni europee che fanno ricorso all’euro, prima di ogni altra cosa. Un esempio sono le monete da 20 centesimi che come ogni altra moneta comunitaria ha un aspetto diverso a seconda della nazione di sviluppo, e quella con il leone risulta essere tra le meno comuni in Europa. Quanto può valere?

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L’affermazione dell’euro è inevitabilmente passata dalla familiarità che queste monete ma anche le banconote hanno disposto nei confronti della popolazione: dopo un iniziale quanto prevedibile smarrimento nel trovarsi davanti nuove monete non solo dall’aspetto ma anche e soprattutto dal valore radicalmente diverso da quello precedente, a poco a poco ogni nazione in ogni branca della propria cittadinanza ha iniziato ad adattarsi all’euro, anche per l’aspetto diverso che ogni nazione ha fatto ricorso.

E’ il caso anche del leone disposto su queste emissioni che è una figura araldica, ossia facente parte del linguaggio estetico di simboli molto antichi, che spesso hanno fatto parte di casate oppure di gruppi nobili, tramandati da generazioni in generazioni. Le monete con il leone araldico sono quelle concepite dalla Finlandia, attualmente l’unica nazione che fa parte del gruppo dei paesi scandinavi che fa ricorso all’euro, e che ha deciso, caso piuttosto raro tra tutte le nazioni dell’eurozona, di utililizzare una sola raffigurazione comune per le monete dei centesimi, mentre per le raffigurazioni per le monete da 1 e 2 euro sono state scelte immagini di flora e fauna locale, nello specifico dei cigni in volo, nel caso della prima, ed una pianta del lampone artico, una tipica forma di roveto molto comune in buona parte della Scandinavia.

moneta da 20 centesimi leone
La moneta da 20 centesimi della Finlandia, così come molte altre raffigurazioni presenta il Leone Araldico, antico simbolo della nazione

La moneta da 20 centesimi di euro quindi ha un aspetto familiare nella principale “faccia” corrispondente a tutti i paesi europei, ossia quella con la tradizionale “mappa” dell’Europa che dal 2007 risulta essere stata modificata sensibilemente (prima le nazioni erano divise dai confini, nella seconda serie le nazioni risultano essere fisicamente unite). Il leone araldico appare nella tipica posa che fa riferimento ad una raffigurazione corrispondente a diversi secoli fa, probabilmente durante il Medioevo.

Le emissioni finlandesi sono più rare in quanto coniate in un numero di pezzi minore rispetto a quelle delle altre grandi nazioni, ma un esemplare da 20 centesimi di questa moneta può essere molto interessante se si trova il pezzo giusto. Un esemplare ad esempio è stato venduto per circa 2000 euro in quanto presentava un errore di coino evidente: il leone era semplicemente stato realizzato capovolto, in relazione all’altra faccia, condizione che ha portato il possessore fortunato a guadagnare una bella somma. Il mercato degli errori di conio non sempre “Paga così bene”, in quanto è difficile fornire una valutazione precisa a fronte di questi specifici esemplari, è difficilissimo infatti comprendere il livello di rarità di un errore durante la coniatura, che può essere più o meno interessante.

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