Questo vecchio telefono cellulare vintage è stato venduto 4100 euro: ecco di quale stiamo parlando

vecchio telefono cellullare

Oggi in fase di vendita la quasi totalità dei telefoni venduti ed acquistati corrispondono alla categorizzazione di telefonia mobile, che oggi costituisce la più importante fonte di mercato, che è in continua evoluzione. I telefoni cellulari sono oggi alla portata di tutti o quasi grazie all’avanzamento tecnologico costante, quindi fa “impressione” scoprire o riscoprire che solo fino o poche decadi fa la telefonia mobile era fondamentalmente agli albori, e non è così strano che alcuni esemplari di vecchio telefono cellulare risultino considerati pezzi tecnologici di valore al punto da valere anche oltre 4100 euro.

    No feed items found.

La telefonia mobile ha iniziato a svilupparsi concretamente dai primi anni 80: grossi brand come Motorola che ancora oggi sono attivi seppur diversi come costituizione societaria, hanno avuto l’impatto e le ambizioni tecnologiche da permettere lo sviluppo della telefonia senza fili che oggi diamo quasi per scontata. Proprio Motorola con i primi anni 70 era riuscita a mettere appunto in fase di prototipo i primi dispositivi portatili da parte di ingegneri come Martin Cooper, che è stato messo a capo del progetto di concepire il primo cellulre della storia, il Motorola 8000x, il cosiddetto brick phone ossia telefono mattone, non a caso in quanto le dimensioni sono decisamente generose, soprattutto se confrontate con i piccoli smartphone odierni: la produzione di quello che è considerato il primo telefono portatile adibito ad un uso civile la cui commercializzazione è iniziata 6 marzo 1983 quindi si può dire che i moderni smartphone sono concettualmente “figli” di questa invenzione immessa sul mercato 40 anni fa, che ha portato all’affermazione della miniaturizzazione dei componenti elettronici come i transistor, processo iniziato con il secondo dopoguerra.

Il primo telefono cellulare riconosciuto come tale, il Motorola 8000x, venduto in circa 300.000 pezzi a partire dalla primavera del 1983. E’ considerato quindi il “progenitore” nonchè l’antenato dei moderni cellulari e smartphone

Aveva una batteria dall’autonomia limitata, conisteva in questo grosso pezzoo di plastica e metalloo dal peso di circa 800 grammi per circa 25 centimetri di lunghezza. Era già dotato di un piccolo display che permetteva di vedere il numero digitato e l’autonomia di memoria interna permetteva di memorizzare 30 numeri. Un vero pezzo antiquariato ma che ai tempi fu di fatto il primo passo verso la telefonia mobile per tutti: 300 mila esemplari del Motorola 8000x furono venduti nei primi anni, una cifra oggi molto bassa ma in un contesto così diverso come quello di allora, questa diventa rilevante anche per il prezzo di vendita molto alto, che sfiorava i 4000 dollari statunitensi dell’epoca (rapportato all’inflazione odierna il costo superava i 10 mila dollari di oggi), costo che era quindi corrispondente ad un vero e proprio lusso, al pari di una buona auto usata.

Oggi un esemplare in ottimo stato di questo pesante ma importantissimo telefono viene valutata tantissimi soldi, almeno 3000 se in buono stato e funzionante, ma un esemplare in Italia è stato venduto alla cifra di 4100 euro, un esemplare che era ancora disposto nella confezione originale. Il costo di un Motorola 8000x era così alto che diverse banche permettevano di pagarlo a rate, come qualsiasi altro tipo di bene sufficientemente costoso.

"