Rare monete commemorative della serie A: se ne possiedi una diventi ricco, ecco quali valgono di più

monete commemorative della serie A

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Le monete commemorative esistono da secoli, in quanto si tratta generalmente di edizioni molto specifiche di monete già esistenti se sviluppate come valuta vera e propria, ma anche versioni di oggetti simili a medaglie che non hanno un valore facciale. E’ questo il caso delle monete commemorative delle squadre di Serie A, ossia il massimo campionato di calcio.
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In Italia è il “pallone” lo sport nazionale, che attrae appassionati in milioni di utenti, essendo il calcio uno sport da concezione facile ma che racchiude anche significati e valori piuttosto profondi e variabili. Non a caso viene definito “la cosa più importante tra le cose meno importanti” e le imprese di calciatori ma anche squadre restano nella memoria, e non solo, degli appassionati ma anche dei singoli tifosi.

In particolare le monete commemorative inerenti alle squadre di Serie A sono concepite dalle singole società che sono ovviamente aziende private con buona regolarità, come ha fatto il Milan al termine della stagione 2021/22 che ha visto i rossoneri aggudicarsi uno scudetto quasi da vera outsider, oppure in tempi più remoti si è deciso di omaggiare squadre particolarmente significative come l’Inter dei Record, alla fine degli anni 80, un’emissione di cui abbiamo di recente discusso. In questo caso si tratta quindi non solo di un campionato vinto, ma anche il “come” il trofeo finale è stato ottenuto ossia con uno dei primi “filotti” di prestazioni.

in altri casi è direttamente la Zecca di Stato ad omaggiare imprese con valute vere e proprie che possono anche valere cifre importanti, è il caso ad esempio del recente scudetto del Napoli, il terzo della propria storia che è arrivato dopo ben 33 dall’ultimo, appartenente al primo titolo dell’epoca d’oro di Diego Armando Maradona: il titolo conquistato dagli azzurri è stato equiparabile ad una sorta di vera impresa, essendo stata la conqusita dello scudetto qualcosa di inizialmente non programmato neanche dai tifosi e che ha portato la capolista a “scavaree” una vera e propria differenza in termini di punti tra le avversarie, al punto che già in primavera le quote dei bookmakers sullo scudetto azzurro erano praticamente azzerate.

La zecca dello Stato ha evidenziato ben 2 emissioni per celebrare lo scudetto del Napoli 2022/23, una in argento e una in oro.

La moneta commemorativa d’argento dello Scudetto del Napoli

La prima, realizzata in lega di argento 925, ha un diametro di32 millimetri per 18 grammi di peso, con uno dei lati dominato dalla rapprsentazione tipica del vicolo della città partenopea con tanto dii maglie e tifosi in festa, mentree la “faccia” evidenzia il logo della società, lo Scudetto e l’annata.

La seconda emissione, essa in 1926 esemplari numerati (1926 è anche l’anno di fondazione del Napoli) presenta invece sul retro il tipico golfo della città con una rappresentazione allegorica dello stadio che sembra essere incluso nell’area geografica, con in basso i tifosi in festa.

La prima moneta ha un valore di vendita di 150 euro, con costi destinati a salire, la seconda è molto più esclusiva: il costo di 1.926 euro ed anche questo è destinato a salire.

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