Siamo ormai in estate, le giornate sono calde, e passiamo il nostro tempo in casa con il clima acceso, bevendo di tanto in tanto per combattere la sete; ma quanta acqua bere al giorno?
Sembra una banalità ma la disidratazione è un rischio probabile con l’arrivo del caldo, cattive abitudini alimentari e attività sportiva intensa possono portare ad avere un bilancio idrico negativo (più acqua persa di quella assunta), con conseguente sviluppo di sintomi e patologie che nei casi più gravi possono portare anche alla morte.
A cosa serve bere acqua
Quanta acqua c’è nel corpo umano? Il nostro corpo e composto all’incirca dal 50% al 70% d’acqua, variando in rapporto all’età, massa grassa, massa muscolare, sesso e peso.
Essa svolge compiti fondamentali nel nostro organismo ed è necessaria per la sopravvivenza.
Senza l’acqua sarebbe impossibile:
- per noi assorbire ed assimilare sali minerali, vitamine, amminoacidi ecc.
- espellere le tossine e le scorie risultanti dai nostri processi metabolici
- portare a compimento i processi digestivi
- assicurare l’approvvigionamento di ossigeno e sostanze nutritive a cellule ed organi
Ma quanta acqua bisogna bere al giorno?
È stata ideata una formula per definire a grandi linee di quanta acqua avrebbe bisogno giornalmente il nostro organismo: basterà moltiplicare 30 ml per ogni chilo di peso corporeo.
Es. una persona che pesa 70kg dovrà calcolare 70 x 30= 2100, dove 2100 sono i millilitri consigliati da assumere durante la giornata, quindi 2 litri e 10 ml.
Ovviamente questa formula non è da prendere alla lettera, in quanto occorrerà sempre tener conto dello stile di vita della persona in questione; un impiegato, che conduca uno stile di vita sedentario dovrà bere sicuramente meno, a parità di peso, di un atleta professionista che si allena 7 giorni su 7.
Bere tanto fa male?
L’acqua di per sé non è nociva per il corpo umano ma bisogna riflettere su alcune problematiche in cui si potrebbe incorrere e porvi rimedio.
È sconsigliato bere quantità eccessive di acqua, rispetto al proprio peso ed al proprio stile di vita, perché si potrebbero stressare e far lavorare più del dovuto i reni, i “filtri” del nostro organismo. Ma come è possibile? Nell’immaginario comune l’acqua è una sostanza pura mentre in realtà in essa sono disciolti minerali e gas.
Nelle giuste quantità i minerali sono benefici per il nostro corpo (esistono anche integratori per aggiungerli ad una dieta poco bilanciata) tuttavia in grandi quantità o delle tipologie non salubri possono creare dei grossi problemi di salute, quelli che comunemente vengono chiamati calcoli.
Quando si pensa a gas disciolti nell’acqua ovviamente il pensiero corre subito all’anidride carbonica, che può esservi presente naturalmente o aggiunta successivamente a livello industriale. Il monossido di carbonio però in grandi quantità potrebbe andare ad accelerare l’invecchiamento delle cellule e andare contro il trend di ricerca di tutti i cibi antiossidanti.
Conclusioni
L’acqua deve essere sempre presente nella nostra giornata, specialmente in questa stagione così calda. Il consiglio è quello di essere più consapevole di quanto essa faccia per il nostro organismo e delle sostanze in essa disciolte.