Scandalo scherma Russia vs Ucraina, vediamo cosa è successo tra due atlete. Il gesto della sportiva Ucraina ha portato alla sua squalifica dopo aver vinto l’incontro contro la russa. Cosa è accaduto nel dettaglio?
Scherma, Russia vs Ucraina cosa è successo?
In questi ultimi giorni di luglio a Milano stanno andando in scena i campionati mondiali di scherma. Anche gli eventi sportivi risentono della guerra tra Russia ed Ucraina e proprio a Milano c’è stato un scandalo che ha visto protagoniste due atlete.
I fatti vedono coinvolte due atlete della sciabol femminile di scherma, l’ucraina Kharland e la russa Smirnova si sono affrontate in pedana. La prima ha tirato bene ed ha vinto l’incontro con il punteggio di 15 a 7. Le regole della scherma impongono a fine incontro il saluto al pubblico, all’arbitro ed all’avversario.
L’atleta Ucraina ha fatto il saluto alla russa, ma si è rifiutata di stringerle la mano. A questo punto l’atleta della Federazione russa ha occupato la pedana per ben 45 minuti nell’attesa che la sua avversaria la andasse a salutare.
La schermista Ucraina non è andata a salutare e dunque l’avversaria ha fatto ricorso. Quest’ultima ha così ottenuto la squalifica dell’altra atleta e così ha passato lei il turno.
La guerra è dunque arrivata in campo anche ai mondiali di scherma, dove l’attacco della Russia all’Ucraina ha acceso gli animi e l’epilogo è stato certamente molto triste.
Mondiali di scherma
I campionati mondiali di scherma che stanno andando in scena in questi giorni a Milano stanno vedendo gli azzurri trionfare e spiccare. Questo risultato, che fino ad ora ci ha portato più ori, argento e bronzo è un risultato che inorgogliosisce anche in vista di Parigi 2024. L’anno olimpico è alle porte.