Se possiedi questa medaglia d’oro sei ricco: ecco quanto vale

medaglia d’oro

Da sempre gli oggetti preziosi, generalmente realizzati in oro, costituiscono un vero e proprio “fattore” per la maggior parte delle culture umane, anche se quando si tratta di medaglie ed altri oggetti estetici. La medaglia d’oro è qualcosa di particolare, che spesso ha un valore intrinseco diverso e non sempre legato a quello economico. Quanto può valere una medaglia realizzata in oro?

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Denota una forma di riconoscimento, una superiorità o un’eccellenza di qualche tipo, spesso sono correlate a contesti competitivi o ancora più specificatamente, sportivi di ogni tipo: risultano essere molto spesso ambite culturalmente parlando ed una volta ottenute, sono ereditate ma in condizioni specifiche anche vendute.

Non tutte le medaglie d’oro sono uguali, in quanto molto incide il tipo di lavorazione, la presenza di metalli preziosi ma anche l’uncità e l’evento che ha permesso il suo “ottenimento”, quasi sempre vengono in mente competizioni sportive come i Giochi Olimpici, che da oltre un secolo fanno ricorso al sistema delle medaglie, anche solo simbolicamente parlando (basta pensare al concetto di medagliere olimpico che prevede fondamentalmente i vincitori delle varie medaglie d’argento, oro e bronzo che caratterizzano generalmente le prime 3 posizioni.

La storia delle medaglie d’oro è legata quella delle olimpiadi, pur essendo state utilizzare fin da primissima edizione dei giochi olimpici moderni, quelli del 1896, solo da quelli successivi la tradizionale categorizzazione in bronzo, argento ed oro è divenuta ufficiale. Oggi le rispettive nazioni “pagano” un premio in denaro diverso da paese a paese, e si tratta di un valore che non è prettamente legato al contenuto fisico dei metalli preziosi, incide molto di più l’ambito culturale e storico.

Nelle prime edizioni delle Olimpiadi moderne il materiale utilizzato per quelle per i primi posti era l’oro massiccio ma dal post prima guerra mondiale è stato definito un ammontare minimo 92,5% di argento e deve contenere un minimo di 6 grammi d’oro.

La medaglia d’oro vinta da Jesse Owens durante le Olimpiadi del 1936

Ad esempio una delle medaglie d’oro vinte da Jesse Owens durante le Olimpiadi di Berlino 1936 è stata venduta poco meno di dieci anni fa per oltre 1,4 milioni di dollari, mentre quelle più recenti e con meno “storia” generalmente sono valutate tra i 15 mila ed i 70 mila dollari, un esempio risulta essere una delle medaglie vinte da Michael Phelps vale mediamente sui 100 mila dollari.

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