Il potere della sterlina così come quello di numerose altre valute “principali” cambia in continuazione, ma quello storico e “politico” di una valuta così longeva ed incidente appare sotto molti punti di vista inossidabile. La stabilità monetarie britannica di recente ha visto diversi “step negativi” ma resta comunque rilevante, come anche le diverse tipologie di sterlina rara inglese. Un particolare dettaglio o scritta può far valere un esemplare parecchi soldi.
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La sterlina è stata una delle prime tipologie di valuta monetaria “stabile” mai concepite in terra europea, in quanto fin dall’Alto Meidevo nelle isole britanniche sono state diffuse varie valute ma solo con la fine del XV secolo è stata concepita la prima moneta da 1 sterlina, coniata in oro, sotto il regno di Edoardo VI, una moneta di piccole dimensioni per gli standard odierni ma estremamente ricca di oro puro, corrispondente a circa 23 carati. La sterlina britannica è stata una delle prime valute a concepire a cadenza regolare per diversi secoli la produzione di monete d’oro, attraverso una propria zecca ufficiale, che ha nel corso del tempo concepito anche altri tagli, come la mezza sterlina, o la doppia sterlina, corrispojndente ovviamente a 2 sterline. Dopo una forma di produzione continua che è proseguita almeno fino al Settecento, la sterlina d’oro tradizionale è stata accantonata almeno fino al 1817, quando è stata ripristinata con un nuovo modello, che ha portato una nuova diffusion che è perdurata almeno per un secolo pieno.
Le sovrane d’oro , ossia il nome colloquiale di queste monete che sono anche da investimento, sono state nuovamente interrotte nella loro produzione fino alla seconda guerra mondiale, per essere poi ripristinate. Oggi quasi tutte le sterline sono disposte ad essere effettivamente considerate monete da investimento, quindi utilizzate anche come base economica oltre che come oggetto da collezione. Le sovrane sono così chiamate dalla tradizionale raffiguraizone del sovrano di turno, generalmente disposto di profilo a mezzobusto, ma non tutte le sterline in oro sono uguali.
La valutazione media di una sterlina d’oro è di circa 400-600 euro, essendo formalmente concepite come oggetti da investimento, ma nel corso dei secoli sono state concepite delle raffigurazioni uniche, come nel caso ad esempio di particolari anniversari, come i giubilei, ossia i regni che raggiungono e superano i 30, 40 e 50 anni di età, come accaduto per il lunghissimo regno di oltre 70 anni di Elisabetta II, discendente di un’altra longeva regina britannica, nota come Vittoria. Proprio una moneta con la regina Vittoria oggi può essere considerata una delle più rare sterline d’oro ed una delle monete britanniche più rare in assoluto.
SI tratta nello specifico di una categoria di monete che fanno parte della collezione coniata durante la gioventù della regina, infatti è nota come Regina Giovane o anche “Fiocco” dove spicca la scritta “Victoria Dei Gratia” intorno alla testa della regina, una moneta del 1841 come quella in foto può valere da 2000 euro, ma se tenuta in perfetto stato vale fino a 27 mila euro.
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