Veronica Panarello oggi che fine ha fatto? Cosa fa la mamma del piccolo Loris Stival morto per sua mano? La donna sta scontando la pena di 30 anni di reclusione perché condannata per aver ucciso suo figlio di soli 8 anni.
Veronica Panarello cosa fa oggi?
Veronica Panarello sta scontando in carcere 30 anni di reclusione per aver ucciso il figlio di soli otto anni, Loris Stival nel 2014. La donna ad oggi sta scontando la sua pena presso l’istituto penitenziario Lorusso e Cotugno di Torino, da qui lei esce ogni giorno dalla sua cella per frequentare un corso di assistente sanitaria. Lei quando uscirà dal carcere un giorno vorrebbe ricostruirsi una vita professionale 3ed affermarsi come assistente socio sanitaria.
Veronica Panarello ad oggi ha scontato otto anni di carcere, compresa la carcerazione preventiva. Dovrà in totale scontare 30 anni di carcere, questa è la pena cui è stata condannata per aver ucciso il suo figlio più grande.
L’ex marito di Veronica Panarello
Dopo l’omicidio tra lei ed il suo ex marito ci sono stati solo contatti formali. Davide Stival non ha più voluto sapere della moglie e ha in più occasioni dichiarato di non poterla mai perdonare per quanto ha fatto al loro figlio primogenito.
Il delitto di Santa Croce Camerina nel 2014 scosse tutto il nostro il Paese, non si pensava che una mamma potesse uccidere suo figlio di soli otto anni ed inscenare una scomparsa, dicendo di averlo accompagnato a scuola e che all’uscita il bambino non c’era.
Davide Stival non ha più voluto avere rapporti con la moglie, ed è però obbligato mensilmente a dare delle informative al Tribunale per informare la donna delle condizioni e della crescita del loro figlio più piccolo. “Non m’interessa come lei l’abbia presa. Continua a scrivermi dalla prigione, ma io non rispondo, non voglio sapere nulla di lei. Che le diano 30, 40 o 50 anni non cambia il fatto che nessuno mi ridarà Loris”.
Veronica Panarello e le accuse al suocero
Veronica Panarello ha accusato il suocero dell’omicidio del piccolo Loris, dicendo che loro avevano una relazione clandestina. L’uomo vista l’infondatezza delle accuse della donna, l’ha denunciata per calunnia e diffamazione.